11 Nov Corte di Cassazione sentenza n. 21265/2014 del 08/10/2014
L’ampiezza del riferimento normativo di cui all’art. 36 comma 2 del D.L. 248/2007 convertito in L.31/2008fa espresso richiamo a “tutte le altre entrate degli Enti Locali” senza distinzione e per tale conseguenza non si può escludere la riscossione coattiva a mezzo ingiunzione ex R.D. 639/1910 delle sanzioni amministrative per violazione al codice della strada. Tale principio di generalità è stato poi ribadito dal D.L. 78/2009 art. 15 comma 8 convertito in L.102/2008 che ha espressamente richiamato l’ingiunzione come strumento di riscossione delle suddette sanzioni non certo volendone limitare la efficacia al condono previsto in tale norma.