11 Giu CORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA 30/05/2018 n. 13537
L’Agente della Riscossione, soccombente nel giudizio di opposizione all’azione esecutiva della cartella esattoriale, è condannabile alle spese processuali, a nulla rilevando che lo stesso agisca per conto dell’ente titolare del credito e che i vizi siano relativi agli atti propedeutici emessi da quest’ultimo con il quale risponde in solido delle suddette spese.