CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 21 maggio 2019, n. 13636 | Aspel
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CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 21 maggio 2019, n. 13636

CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 21 maggio 2019, n. 13636

Imposta sulla pubblicità – Accertamento – Mancato pagamento – Iscrizioni pubblicitarie apposte su veicoli di proprietà della azienda di servizi di vigilanza e su cassonetti e targhe illuminate – limite dimensionale – sussiste

L’apposizione dei contrassegni sugli autoveicoli di servizio costituisce  uno dei requisiti operativi e qualitativi richiesti dalle norme regolatrici dell’attività di vigilanza privata cui la società si è obbligatoriamente attenuta.
Occorre verificare come la relativa disciplina si coniughi con le disposizioni di cui al d.lgs. n. 507 del 1993 ed in particolare con l’ipotesi esonerativa di cui all’art. 17, comma 1, lett. i) la quale recita le insegne, le targhe e simili la cui esposizione sia obbligatoria per disposizione di legge o di regolamento sempre che le dimensioni del mezzo usato, qualora non espressamente stabilite, non superino il mezzo metro quadrato di superficie”.Qualora le iscrizioni suddette superino la suddetta dimensione sono soggette al pagamento dell’ICP.

CASSAZIONE – Ordinanza 21 maggio 2019, n. 13636